Sintetica intervista in cui Kevin Kelly propone il suo punto di vista sulla Tecnologia (non a caso con la “T” vista la sua riflessione).
Propone di considerare, nel mondo più ampio possibile, la Tecnologia come parte di quel processo, quella forma d’ordine opposta all’entropia (che tende alla maggiore complessità) nell’universo, la quale crea i sistemi complessi, i sistemi dissipativi, la vita, l’uomo e in fine anche la tecnologia. Per Kelly non solo l’uomo è un essere tecnologico ma con la stessa biologia c’è un legame di co-evoluzione.
Suggerisce di essere proattivi con la tecnologia di provarla, di usarla non di subirla. La tecnologia non è una opzione, al massimo possiamo scegliere con quale tecnologia interagire non di farne a meno.