E’ stata una interessante esperienza, sicuramente da ripetere.
Addirittura, sull’onda dell’entusiasmo di fine evento, più di un partecipante ha accolto la possibilità che la prossima volta si organizzi una due giorni!
Era presente una buona fetta della blogsfera milanese e gli argomenti proposti dai partecipanti sono stati i più disparati.
Un bel momento di incontro che mostra tutta la vitalità di geeks e bloggers milanesi. Persone che vivono con passione e curiosità, pronti a cogliere ogni occasione per esprimersi e creare.
E’ suggestivo vedere come si concretizza, in questi eventi, la tanto discussa natura sociale che anima il Web 2.0.Spero che questo sia l’inizio di una serie di altri Bzaarcamp e credo che a chi interessa il web, l’ICT, i media, le culture emergenti, ecc. convenga buttare un occhio in queste realtà spontanee.
In ordine alfabetico, gli interventi che ho trovato più interessanti sono stati quelli di:
- Internet e capitale sociale. Dal bowling ai MMORPG. – Federico Fasce
- Gui e Emotional User Interface – Leeander
- Wreading Media: perché la distinzione tra online e offline è diventata obsoleta ieri pomeriggio – Mafe
Un ringrazimento finale va all’ideatore Riccardo Cambiassi, che da Londra ha organizzato il tutto, e alla Casa Editrice Apogeo che ha messo a disposizione i suoi locali per l’evento.
Qui trovate il Wiki del Bzaarcamp e qui le foto di alcuni partecipanti all’evento.
1 commento su “BzaarCamp – vitalità geek”